
Pompa di calore: come funziona?
Un impianto in pompa di calore assicura un’elevata efficienza e consumi ridotti, non soltanto per il riscaldamento degli ambienti ma anche per il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Ecco come funziona.
Il funzionamento di una pompa di calore garantisce una innovativa, ecologica ed efficiente soluzione per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria, grazie alla sua capacità di sfruttare fonti di energia rinnovabili.
Scopriamo di più sulla pompa di calore, come funziona e in cosa differisce da altri sistemi di riscaldamento e raffrescamento.
Pompa di calore: funzionamento
A seconda della tipologia, una pompa di calore può prelevare energia termica dall’aria, dal terreno o dall’acqua, per poi trasferirla all’impianto attraverso un circuito frigorifero.
È possibile spiegare una pompa di calore come funziona attraverso un percorso in 5 fasi:
- Il calore viene scambiato attraverso dei ventilatori che aspirano l'aria esterna e trasmettono il calore mediante uno scambiatore di calore;
- Il calore viene trasferito ad un fluido refrigerante;
- Mediante un compressore elettrico, il refrigerante viene elaborato;
- Tramite un secondo scambiatore il calore viene trasferito ad un secondo vettore termico per garantire riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria;
- Una volta ceduta l’energia, il fluido refrigerante torna al suo stato iniziale e il ciclo è pronto per ricominciare.
La versione più diffusa e utilizzata in Italia è la pompa di calore aria-acqua , che preleva il calore dall’aria esterna e utilizza come vettore energetico secondario l’acqua dell’impianto. Con un corretto dimensionamento, questa soluzione assicura un efficiente funzionamento sia in inverno sia in estate, con ridotti costi energetici.