
Pompa di calore: prezzo e consigli per la scelta
La tipologia di prodotto, la taglia di potenza e gli interventi necessari per effettuare una corretta installazione determinano il prezzo di una pompa di calore. Scopri di più.
Fine della giostra palco
Al momento di acquistare una pompa di calore , prezzo e costi di installazione rappresentano due variabili decisive nella scelta. L’investimento iniziale, infatti, può essere impegnativo, seppure bilanciato dai numerosi vantaggi di questo dispositivo in termini di efficienza e risparmio energetico, e dalla possibilità di accedere agli incentivi previsti dal Governo. Inoltre, il prezzo d’acquisto, così come i relativi costi operativi e di gestione, varia a seconda della tipologia di pompa di calore e della taglia, oltre che della possibile integrazione con altre tecnologie.
Ecco una piccola guida ai prezzi delle pompe di calore nel 2025 e i consigli per la scelta.
Incentivi e agevolazioni fiscali 2025
Il governo ha confermato e aggiornato gli incentivi per l’installazione di pompe di calore. I bonus e le agevolazioni previsti sono:
- Ecobonus, che consente di recuperare il 50% delle spese relative all'abitazione principale e il 36% di quelle sostenute per le seconde case;
- Bonus Ristrutturazione, che prevede le medesime aliquote dell’Ecobonus, con un tetto massimo di spesa pari a 96.000 euro;
- Conto Termico, agevolazione rivolta sia ai privati sia alle Pubbliche Amministrazioni che permette di recuperare fino al 65% delle spese sostenute.
Costi di esercizio di una pompa di calore
Al momento dell’acquisto di una pompa di calore, prezzo e installazione non sono le uniche voci di spesa da considerare. In particolare, è importante tenere conto dei costi di esercizio che si riferiscono principalmente ai costi dell’energia elettrica necessaria al funzionamento della pompa di calore .
A questi si aggiungono poi i costi di manutenzione di una pompa di calore, indispensabili per mantenere nel tempo l’efficienza del dispositivo. All’atto della messa in servizio dell’impianto è comunque possibile richiedere e sottoscrivere il contratto di garanzia aggiuntiva GaranziaClima+ , abbinato ad un piano di manutenzione programmata, con uno dei Centri di Assistenza autorizzati Buderus.
Le pompe di calore Buderus sono ideali per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria ed il loro rapporto qualità-prezzo assicura massima efficienza e riduzione dei consumi energetici. Inoltre, grazie agli incentivi fiscali, è possibile ammortizzare l’investimento iniziale assicurandosi già oggi un sistema pronto per il futuro.
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FAQ
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Rispetto ai tradizionali impianti di riscaldamento, una pompa di calore aria-acqua permette generalmente di risparmiare tra il 20% e il 50% sui costi di riscaldamento, percentuale che può variare in base a diversi fattori come la zona climatica o l’isolamento dell’edificio. Le pompe di calore infatti ricavano circa il 70% dell’energia impiegata per il riscaldamento da una fonte rinnovabile (l’aria), impiegando solo il 30% di elettricità.
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Le pompe di calore Buderus sono progettate per riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria in ogni tipo di abitazione, dalle villette mono e bifamiliari fino agli appartamenti in condominio. Le soluzioni monoblocco, come Logatherm WLW156 MB AR , sono composte da un’unica unità da installare all’esterno dell’abitazione, mentre le soluzioni splittate, come Logatherm WLW176i AR , prevedono anche una seconda unità da installare all’interno.
Buderus offre anche soluzioni di media-alta potenza, come il modello Logatherm WLW276 , che permettono di rispondere ad ogni esigenza di climatizzazione e di progettazione in contesti commerciali, uffici e condomini.
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Una pompa di calore lavora in modo efficiente con un coefficiente prestazionale annuale di almeno 3,5 – 4 (COP). Altri fattori che influiscono sulle performance della pompa di calore e che devono essere tenuti in considerazione per il corretto dimensionamento dell’impianto sono l’isolamento termico dell’edificio, la zona climatica, il fabbisogno energetico e, in caso di ammodernamento, anche il sistema di distribuzione esistente. Infatti, l’abbinamento ideale è quello con impianti con temperatura di mandata intorno ai 40°C. Le pompe di calore più moderne, come Logatherm WLW176i AR di Buderus, sfruttando il refrigerante ecologico R290 (propano) riescono a raggiungere temperatura di mandata di 75°, garantendo comunque un’elevata efficienza.
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Una pompa di calore ha una vita media di 15 – 20 anni. In molti casi un impianto può funzionare senza problemi anche per più di 25 anni. Il corretto dimensionamento in base al fabbisogno termico dell’edificio, la termoregolazione in ambiente e una regolare manutenzione influiscono sulla durata dell’impianto.