Come funziona una caldaia a cippato?
Le caldaie a cippato, denominate anche riscaldamento con residui o scaglie di legna, funzionano biomasse sotto forma di cippato. Il cippato è composto praticamente da scaglie di legno residuali dal taglio degli alberi e non più utili come legname da costruzione o frangivento. Dato che la legna nella combustione rilascia così tanto biossido di carbonio tanto quanto ne ha assorbito in precedenza, nei riscaldamenti a legna, come la caldaia a cippato, si parla di un metodo di riscaldamento CO2 neutrale.
Analogamente al
riscaldamento a pellet , una moderna caldaia a cippato lavora in maniera totalmente automatica: con l’ausilio di uno speciale dispositivo di trasporto la camera di combustione viene riempita di cippato estratto dal deposito in base al fabbisogno.
Il calore generato dalla combustione riscalda l’acqua nella caldaia, che viene poi immessa nel circuito di riscaldamento mediante uno scambiatore di calore. L’allacciamento ad un accumulatore inerziale consente di immagazzinare il calore eccedente in modo semplice ed economico. Se serve per riscaldare o produrre acqua calda, l’accumulatore lo cede nuovamente.