
Lo sconto in fattura è una modalità di rimborso che consiste in una somma corrispondente alla detrazione spettante, direttamente scalata sul corrispettivo dovuto al fornitore che ha effettuato gli interventi. Il riferimento nel Decreto Rilancio a questa tipologia di detrazione viene presentato nell’art.121, in cui si dichiara che è possibile optare “per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto fino a un importo massimo pari al corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da quest'ultimo recuperato sotto forma di credito d'imposta, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.”
Scegliendo lo sconto in fattura, dunque, l’azienda che si occupa dei lavori ha la possibilità di anticipare al cliente la somma detraibile dalle imposte. In questo modo il cliente può godere subito del beneficio economico, invece di recuperare il bonus cui ha diritto detraendolo dalle tasse in 5 o 10 anni (a seconda dei casi).